Consentito il riavvio dei percorsi formativi nei casi in cui ci sia accordo tra tirocinante, soggetto promotore e soggetto ospitante

Con la determinazione 810 del 19 maggio 2020 la Regione Emilia-Romagna consente la ripresa dei tirocini extra-curriculari e l’avvio di nuovi tirocini. Questo è possibile se l’azienda ospitante è in grado di garantire il rispetto delle indicazioni di sicurezza definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali.

Tirocini già avviati e sospesi

Il tirocinio può essere prorogato per il periodo equivalente ai giorni di sospensione se c’è accordo tra azienda e tirocinante, altrimenti mantiene la sua scadenza. La sospensione di un tirocinio può essere ancora prolungata fino al termine dell’emergenza sanitaria, se non ci sono le condizioni per la ripresa.

In caso di riduzione di orario che coinvolga anche il tutor del tirocinante, occorre valutare se la presenza residua del tutor stesso gli consente di seguire il tirocinante nel raggiungimento degli obiettivi formativi. Il tirocinio non si deve interrompere se l’azienda ha attivato la Cassa Integrazione Guadagni.

È possibile continuare a svolgere il tirocinio in modalità a distanza fino al termine dell’emergenza Covid-19.

Per avviare nuovi tirocini

È consentito l’avvio di nuovi tirocini presso soggetti ospitanti che fruiscono di Cassa Integrazione Straordinaria o in Deroga previo specifico accordo con le organizzazioni sindacali. Se l’azienda fruisce Cassa Integrazione Ordinaria o di Fondo d’Integrazione Salariale (o assimilabili come FSBA – Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato) non è richiesto lo specifico accordo.

Ecipar Bologna è a disposizione per fornire le informazioni e assistere le aziende per l’attivazione dei tirocini.

Referente: Giovanni Zanoli Tel. 051 41.99.722 | g.zanoli@bo.cna.it